Metteresti la mano sul fuoco che in tua assenza i componenti del tuo staff di lavoro si comportino esattamente come vuoi tu?
Se così non è forse dobbiamo parlare di “leadership e team working in azienda“. Basta un minuto.
Condividere la propria visione del lavoro
Sono assolutamente certo, dopo aver parlato con moltissimi di voi, che la più grande ambizione di un imprenditore è costruire nel tempo intorno a se stesso un gruppo di lavoro che lo rappresenti pienamente e che sia in grado di dare impulso al lavoro dell’azienda. Costruire un gruppo di colleghi in cui tutti, dal primo all’ultimo, siano motivati e determinati a rappresentare in maniera chiara “le sue idee e il suo modo di lavorare”. Spesso infatti almeno in una piccola realtà imprenditoriale, l’imprenditore è “l’uomo azienda” e “l’uomo prodotto”: tutto o quasi passa da lui, costringendolo a relegare gli altri a compiti operativi o di poca responsabilità.
Motivare e ispirare i collaboratori
Quanto sarebbe utile far crescere i propri collaboratori in modo che alcuni di loro acquistino autonomia e nel tempo si occupino di compiti rilevanti dando impulso autonomo al business aziendale?
Per creare un proprio gruppo di lavoro che abbia queste caratteristiche occorre mettere in campo almeno due comportamenti.
Dare l’esempio e delegare responsabilità
- Dare l’esempio quotidianamente. Fare vedere “nei fatti e nei comportamenti” come si fa. Quale è il “mio” modo di fare le cose (cultura del lavoro) che poi deve diventare il “nostro” modo di fare le cose.
- Dare potere agli altri: Creare le condizioni favorevoli affinché ogni individualità possa essere incentivata e responsabilizzata a crescere all’interno di un collettivo, il gruppo. Delegando compiti e responsabilità dimostriamo che siamo un gruppo di lavoro all’interno del quale chi lo desidera e ne ha le qualità, può crescere e migliorarsi.
Entrambi questi due comportamenti hanno delle criticità. Nel primo caso, non è sempre possibile per un imprenditore essere presente fisicamente per poter testimoniare con la dovuta continuità e frequenza attraverso il proprio comportamento il proprio modo di fare le cose. Se non si ha tempo, occorre sempre più spesso delegare.
Nel secondo caso, occorrono delle competenze specifiche in materia di gestione dei collaboratori per supportare e guidare le decisioni del capo per saper prendere anche le decisioni difficili. Capo che ha maturato una forte competenza tecnica nel proprio ambito professionale (certamente sa fare bene il proprio lavoro) ma non sempre ha gli strumenti pratici (saper comunicare efficacemente saper decidere..) e il tempo disponibile (saper gestire il proprio tempo) per riuscire a “guidare il proprio gruppo di lavoro”.
Leadership, integrità e coerenza
Occorre in breve imparare a guidare il gruppo affermando le proprie doti di leadership, di integrità e coerenza.
Consulenza e corsi su team working e leadesrship
Se reputi che queste siano anche le tue difficoltà e vuoi discuterne con me (v. il mio profilo Linkedin), se sei interessato a valutare con me come intervenire all’interno del tuo gruppo di lavoro con una consulenza mirata oppure con un percorso di formazione su Leadership e team working in azienda, contattami!
Marco Brugnola