Cosa vende un ottico?
Montature e lenti a contatto, lenti da vista, occhiali da sole.. qualcuno vende anche cannocchiali e macchine fotografiche.
Ma dove vengono acquistati gli occhiali?
Nel centro ottico evidentemente, ma non solo: gli occhiali si comprano e si vendono continuamente su Internet, nei grandi magazzini, nei negozi di abbigliamento e di articoli sportivi, nelle orologerie, nelle farmacie, persino al distributore di benzina e non ultime sulle bancarelle del “falso griffato”.
Ciò significa che oggi gli ottici devono fare qualcosa di più e di meglio per affrontare e sconfiggere questa concorrenza esterna.
Gli ottici migliori vendono ai propri clienti un “valore” che non potrebbero trovare da nessuna altra parte.
Da loro ogni “paio di occhiali” può essere “personalizzato” sulle specifiche esigenze del cliente. L’acquisto diventa una esperienza unica e irripetibile durante la quale l’ottico torna a svolgere la sua funzione principale: torna ad essere l’ottico di fiducia che vende soddisfazione. Nessuna marca e nessun bollino di qualità dovrebbe “mettere il dito” tra l’ottico e il suo cliente.
Quando l’ottico personalizza sul cliente l’esperienza di acquisto, quando lo tratta in maniera unica e speciale, quando gli offre una soluzione esclusiva allora l’ottico si distingue dalla concorrenza perché massimizza la soddisfazione del cliente.
Cosa occorre per farlo?
Una specifica formazione del personale che integri e valorizzi la conoscenza e competenza tecnica abbinata ad una pratica quotidiana guidata e orientata alla costruzione di un metodo di lavoro che renda unici.